logo-mini

I viaggi del 2015 secondo New York Times: le mete in Usa e Canada

SOMMARIO

Sono 52 nel mondo e 15 si trovano distribuite tra Stati Uniti e Canada. Si tratta delle mete che, secondo il New York Times, sono da visitare nel 2015. Ci sono gli investimenti milionari per i rinnovamenti architettonici e le nuove aperture di Philadelphia e Orlando. C’è Manhattan con il suo World Trade Center Transportation Hub, costato ben 4 miliardi di dollari. Il risveglio culturale di Cleveland e New Orleans. I nuovi musei di Tulsa. E le nuove attrattive ad alta quota di Squamish e Taos Ski Valley

Offerte Speciali
Amazon per Oftravel









I viaggi del 2015 secondo New York Times: le mete in Usa e Canada

Dopo aver approfondito le destinazioni europee (I viaggi del 2015 secondo New York Times: le mete europee), è adesso il turno di conoscere quelle statunitensi e canadesi. Sono le mete che si sono conquistate un posto nella tradizionale classifica “52 Place to Go” stilata dal New York Times che racchiude le principali località da visitare durante l’anno. Ognuna si trova in classifica per un motivo particolare: anniversari storici, nuove aperture, rinnovamenti architettonici e vivaci proposte culturali e ricreative.
Eccole quindi elencate di seguito, in ordine di graduatoria, con Philadelphia in testa.

3. Philadelphia

“Oasi urbana all’aperto” . È grazie a questa definizione che Philadelphia conquista il terzo gradino del podio, individuata dal New York Times come un alveare di attività all’aperto in città. È ad esempio recente la riapertura e la riqualificazione del Dilworth Park, come una grande area verde pedonale, con fontane, installazioni artistiche, birrerie all’aperto, caffè e con una pista di pattinaggio invernale. Il Delawater River Waterfont (ovvero il lungofiume) è stato poi riammodernato per la scorsa estate con il Spruce Street Harbor Park, aperto da giugno a settembre, completo di amache, bar galleggianti e spiagge urbane. L’altro fiume della città, Schuylkill, ha invece una nuova “passerella”, lunga 2000 metri, che offre collegamento dal centro della città all’University City e all’area ovest della metropoli. Infine, la prossima primavera, Philadelphia si prepara a lanciare il suo primo programma di bike sharing, inaugurato con 60 “stazioni”, implementate da altre 60 la primavera successiva.

4. Yellowstone National Park, USA

È la più grande riserva degli Stati Uniti, la più antica del mondo (risale al 1872) e perla Unesco dal 1978. A collocarlo in quarta posizione è l’investimento da 70 milioni di dollari per riprogettare il grande complesso ricettivo del parco, il Canyon Lodge and Cabins, dotato di 500 nuove camere, la cui apertura è prevista per il prossimo 29 maggio, fino al 20 settembre. Alle camere si aggiungono poi ristorante, bar caffetteria, negozio alimentare e uno per souvenir. Inoltre si prepara l’apertura di altre cinque strutture e di nuovi percorsi da affrontare in bici e a piedi. Il parco, che occupa una vasta area delle Montagne Rocciose, è celebre per i numerosi geyser (oltre 300) e le 10.000 sorgenti calde a 200°C. É abitato da bisonti americani, lupi, orsi grizzly e alci.

13. Orlando, Florida

Disney World potrebbe non essere più la principale attrazione di Orlando. Ne è sicuro il New York Times che sottolinea l’investimento da 429 milioni per realizzare il Dr. Philips Performing Art Center, ma anche il SunRail, treno per abbonati inaugurato lo scorso anno e uno stadio da quasi 20.000 posti che sarà aperto nel corso del 2015. Ma è in ambito culinario che Orlando sta vivendo il suo periodo più vivace. Ci sono l’East End Market, mercato di quartiere e centro gastronomico aperto nemmeno due anni fa e i nuovi prestigiosi ristoranti (altri sono attesi durante l’anno), tra cui il Txokos Basque Kitchen, il cui chef ha ricevuto una nomination al James Beard Award. Il parco divertimenti per eccellenza, poi, non è più solo a portata di bambino. Lo scorso agosto è stato infatti inaugurato il nuovo Four Season Orlando at Walt Disney World Resort, con campo da golf, lounge bar panoramico, parco acquatico, Spa e piscina riservata ai soli adulti.

16. Lower Manhattan, New York

Dopo oltre dieci anni dall'11 settembre, l’area sud di Manhattan si impone come il quartiere più vibrante di New York. I tanto attesi One World Trade Center e 9/11 Memorial, aperti lo scorso anno, saranno presto circondati da boutique, locali e ristoranti. È stato invece da poco ultimato il World Trade Center Transportation Hub, incredibile stazione metropolitana dal design molto particolare progettata dall'architetto Santiago Calatrava, e costata 4 miliardi di dollari (cifra svelata proprio dal NY Times che si discosta da quella contenuta nel progetto originale e pari a 1,4 miliardi). La stazione, i cui progetti sono stati presentati nel 2005, è stata ristrutturata dopo i danni provocati dall’attentato alle Twin Towers. Al suo interno confluiscono tutte le principali linee metropolitane, nove in tutto: un vero labirinto che collega il nuovo World Trade Center con il resto della città. Dentro trovano spazio anche negozi e uffici ed è illuminato a giorno dalla luce naturale emessa da un soffitto a specchi, chiamato oculus.

Il Fulton Center sarà collegato al World Trade Center Transportation Hub da un tunnel lungo 100 metri che verrà aperto alla fine del 2015. Anche se molti newyorkesi non hanno accettato di buon grado l’opera (poiché è stata finanziata per il 10% dalle loro tasche), l’amministrazione punta a eleggerla come simbolo della rinascita post-Ground Zero. Anche Brookfield Place (conosciuto con il nome di World Financial Center) sta completando i lavori di ristrutturazione per far posto a oltre 12 boutique di lusso, un secondo mercato alimentare e al ristorante del celebre chef Joël Robuchon. L’apertura di tutto il complesso è prevista per la prossima primavera.

19. Steamboat Springs, Colorado

Il prossimo inverno segnerà il 100° anniversario della stazione sciistica più antica, e tuttora operativa, del Colorado. Nel 1915, un muratore norvegese chiamato Carl Howelsen eliminò gli alberi dalle colline per costruire quella che poi sarebbe diventata Howelsen Hill Ski Area. Oggi Howelsen è oscurata dai 16 impianti di risalita dell’area sciistica di Steamboat Ski Resort. Ma non sempre le dimensioni contano: Howelsen, con le sue 17 piste da sci e 9 da fondo, è stato il campo di allenamento di 80 atleti olimpionici, tanto da essere riconosciuto dal Skiing History Association International come “Pioneer Ski Resort”.

21. Cleveland, Ohio

Cleveland sta vivendo una promettente fase di novità culturali. A circa un miglio da Detroit Avenue sorge il Gordon Square Arts District, piano basato sull’idea di creare nuovi business e posti di lavoro partendo da progetti artistici. In circa sei anni ha trasformato il cuore dei quartieri Detroit-Shoreway nel più fiorente nodo creativo dell’area ovest della città. I lavori, conclusi di recente, sono stati resi possibili dalla collaborazione tra tre enti non profit: Cleveland Public Theatre, Near West Theatre e Capitol Theatre. Inoltre la riapertura, anch’essa recente, del Museum of Contemporary Art, caratterizzato da una curiosa struttura a specchio esagonale, ha rafforzato lo status del distretto Uptown, nel cuore del Cleveland’s University Circle, come punto di riferimento culturale e di offerta ricreativa della città.

23. New Orleans, Louisiana

A dieci anni dal catastrofico uragano che causò morte e devastazione, la città rende omaggio alle vittime e guarda alla sua rinascita, con una serie di eventi culturali e ricreativi, oltre che a nuove opere urbane. Il South Market District continua la sua espansione e diventerà presto sede di nuovi business, inclusi il ristorante Ursa Major e il negozio di arredamento Arhaus. A dimostrazione della ripresa della città anche le aperture di un Le Meridien e la prossima (a febbraio) dell’Aloft New Orleans Downtown.

30. Bend, Oregon

Il 2015 di Bend, a livello turistico, significa principalmente due cose: birra e sport. L’area dispone infatti di ben 26 birrerie, 3 cantine, 2 distillerie, 2 “sidrerie” e un Cycle Pub, un pub mobile, dove i clienti tracannano birra mentre continuano a pedalare e si muovono quindi per la città. A questa lunga lista si aggiungeranno nel corso dell’anno due nuove aperture, tra cui due distillerie. Ma l’alcool non è l’unica “attrattiva” del posto. Bend ha infatti oltre 300 miglia di percorsi montuosi specifici per la mountain bike, con nuove aperture tra cui una esclusivamente dedicata al fat-bike. Inoltre, offre una scelta infinita per sciatori, escursionisti, pescatori e alpinisti.

32. Squamish, Canada

A un’ora di macchina da Vancouver, Squamish si è limitata ad essere, per molto tempo, una semplice area di sosta per i 9,5 milioni di visitatori che ogni anno si recavano al comprensorio sciistico di Whistler. Fino a quando non ha inaugurato, la scorsa primavera, Sea to Sky Gondola, la cabinovia che in circa 10 minuti conduce a quasi 900 metri di altezza, regalando una vista magnifica sui fiordi di Howe Sounds. Le cabine hanno una capienza massima di 8 passeggeri, sono dotate di sedili imbottiti e hanno ampie vetrate per una visione completa. Una volta in cima si ha poi accesso a molte altre adrenaliniche esperienze, come Sky Pilot, il ponte sospeso; piattaforme panoramiche; arrampicate su roccia e numerosi sentieri da escursione.

36. San Antonio

La passeggiata sul lungofiume di San Antonio, il River Walk, una delle attrazioni turistiche più famose del Texas, è stato protagonista nel 2013 di un’espansione che lo ha portato ad avere un’estensione da 3 a 15 miglia, con un investimento che ha toccato i 358 milioni di dollari. I lavori hanno ispirato una serie di iniziative e di nuove aperture: alla fine del 2013 è stato aperto il Briscoe Western Art Museum, mentre lo scorso settembre il Tobin Center for the Performing Arts ha ospitato la San Antonio Symphony oltre ad altre nove istituzioni culturali. Adesso il River Walk raggiunge la ristrutturata Pearl Brewery, l’area dei ristoranti, di una scuola di cucina e, dalla prossima primavera, dell’Hotel Emma della catena Kimpton Hotel.

39. The Catskills, New York

In questa regione montuosa, a circa 100 miglia a nord di New York, durante i week end estivi il piccolo paesino di Phoenicia assomiglia a Williamsburg North, con nuovi alberghi e ristoranti. Ma tra i lati più amati di questa regione continua ad esserci l’offerta di attività all’area aperta: pesca, sci e rafting.

40. Quebec City, Canada

Quebec City, a lungo offuscata dalla vicina Montreal, sta completando la costruzione della Quebecor Area, uno stadio costato 400 milioni di dollari. Anche senza una squadra di alto livello, in attesa di ottenere una squadra NHL, la città ha molto con cui intrattenere i suoi visitatori, dal nuovo quartiere St.-Roch agli innovativi ristoranti che servono una nuova cucina locale.

45. Miami Beach, Florida

Dopo un’attesa trepidante, il Faena District aprirà i battenti dalla prossima estate. Lo sviluppo di quest’area, situata a nord di South Beach, include zone residenziali, un hotel e un centro per l’arte che promette di imporsi come il punto focale delle arti nascenti. La struttura è stata concepita dall’argentino Alan Faena, progettista di immobili e hotel, che ha voluto gli architetti Norman Foster e Rem Koolhaas. Ma questi non sono gli unici nomi che hanno contribuito al rinnovamento della zona. Nella lista compaiono anche gli albergatori Ian Schrager e Jason Pomeranc e lo stilista Tommy Hilfiger.

47. Tulsa, Oklahoma

La capitale dell’Art déco del centro degli Stati Uniti, mentre il resto del paese faceva ancora i conti con gli strascichi della pesante crisi economica, riceveva, specialmente nel centro della città, importanti investimenti che hanno portato all’apertura, nel 2013, di due nuovi musei all’interno dell’Arts District Bay e di una nuova apertura, quella del OKPop Museum, attesa per quest’anno. Il museo andrà a coprire una superficie di 75.000 metri quadrati e sarà dedicato allo spirito creativo di Oklahoma, studiando le influenze che questi artisti (spaziando dalla musica, al cinema, alla pittura) hanno avuto sulla cultura pop nel resto del mondo. Lungo il fiume Arkansas, sorge invece uno dei parchi pubblici più grandi del paese (River Parks), completato verso gli ultimi mesi dello scorso anno. Qui è possibile praticare pesca, kayak, golf e percorsi su bici, oltre che fermarsi al ristorante o al caffè all’aperto. Nei prossimi due anni è attesa l’ultima fase di lavori, costata 350 milioni di dollari.

50. Taos Ski Valley, New Mexico

Da quando il milionario Louis Bacon ha acquistato dalla famiglia Blake la Taos Sky Valley, che l’aveva fondata circa 60 anni fa, le novità non si sono fatte attendere. Tra i cambiamenti più evidenti una seggiovia a oltre 3.800 metri di altezza, aprendo così, agli sportivi più intrepidi, piste che prima erano raggiungibili solo da escursionisti esperti che, molto pazientemente, con gli sci in mano, si incamminavano lungo una salita per almeno 45 minuti, dall’ultima pista più alta. Inoltre è stato rivisto il sistema di innevamento artificiale, permettendo di coprire un’area più estesa, mentre nel villaggio aumentano negozi, hotel e ristoranti.

© Of-Osservatorio finanziario riproduzione riservata

StrumentiFoto, Video,
Cartine, Street View

La Cartina interattiva. I Video. Le Foto. La Street View, per essere già lì, nei luoghi e per gli Eventi in cui si parla nell'articolo.

Cartina

Foto/Video

Street View