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10 paesi da sognare nel 2017

 di Eleonora Riva e Lucia Ancilotti

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Montreal, in Canada, paese al 1° posto della classifica Lonely Planet

Come ogni anno, Lonely Planet ha presentato il suo Best in Travel che racchiude le migliori località da visitare nel 2017. Città, regioni e paesi a volte famosissimi e a volte delle perle che ancora non hanno vissuto il turismo di massa, e che vale la pena visitare prima che sia troppo tardi. Il libro include consigli sul perché andarci proprio nel 2017, insieme a itinerari da percorrere, eventi da non perdere, consigli sul periodo migliore in cui intraprendere il viaggio. OfTravel ha selezionato le informazioni più utili e le particolarità più interessanti raccolte nelle pagine di Best in Travel 2017 dagli esperti di Lonely Planet e le ha riassunte in questo speciale. Si parte dai paesi e il primo posto è occupato dal Canada che ospita città tra le più vivibili al mondo e che nel 2017 festeggerà il suo 150° anniversario. Segue la Colombia, che sta ottenendo la sua rivincita dopo anni caratterizzati quasi esclusivamente da guerra civile e criminalità. Terzo posto per la Finlandia che festeggia il centenario dell'indipendenza con la creazione di un nuovo parco naturale. E ci sono anche...



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Canada

Il Banff National Park

Un nuovo ed energico primo ministro. Città ai primi posti nelle classifiche mondiali di vivibilità. I festeggiamenti per il 150° anniversario. Dollaro canadese basso e quindi prezzi in discesa. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui vale la pena visitare nel 2017 il Canada, il secondo paese più grande del mondo.

Grazie a una natura selvaggia che si estende per sei meridiani diversi, il Canada è il posto migliore per gli amanti dell'avventura che nel corso dell'anno possono anche approfittare dell'entrata gratuita a tutti i 46 parchi nazionali (tra i più famosi il Banff National Park) per festeggiare l'anniversario del paese.


Québec City


Tra le città, invece, Lonely Planet considera "da pazzi!" non approfittare del mix culturale anglofrancese di Montréal o il connubio tra eleganza urbana e bellezza naturale di Vancouver. Per chi invece vuole rivivere la storica corsa all'oro nello Yukon si può invece ripercorrere la remota Klondike Hwy verso Dawson City.

Quando andare. I periodi migliori sono la primavera e l'estate a meno che non si amino gli sport invernali e si sia disposti ad affrontare inverni freddissimi. Tra le tappe imperdibili di un itinerario in Canada Lonely Planet consiglia il Québec, per il suo patrimonio storico e per l'atmosfera da Vecchio Continente, Toronto la città più grande e multiculturale e Vancouver per le sue numerose attrattive e l'eccellente cucina fusion asiatica





Colombia

cartagena

Punta Gallinas

Dopo decenni di guerra civile, soprattutto con le FARC, e criminalità elevata, la Colombia è un paese ricco di vivacità culturale, natura e ospitalità. E nel 2017 verrà visitato, dopo 30 anni dalla prima visita papale, anche da Papa Francesco. A renderlo uno dei paesi da visitare nel 2017 è il suo ricco patrimonio coloniale, uno dei più spettacoli del Sud America grazie a località come Cartagena e Barichara. Ma anche gli amanti della natura non restano delusi grazie alla rigogliosa foresta amazzonica, a rovine racchiuse nella giungla (come la Ciudad Perdida raggiungibile solo con un trekking di diversi giorni) e a spiagge con acque cristalline perfette per il relax o il whale watching, come quelle del Parque Nacional Natural Tayrona o quelle meno conosciute di Punta Gallinas

Bogotà

Anche le città, però, offrono numerose attrattive. Bogotà è ricca di musei e caratterizzata da una cultura d'avanguardia. Medellin, città di Fernando Botero, propone eccellenti ristoranti e locali notturni aperti fino all'alba.

Quando andare. Evitando i mesi più umidi, quelli di ottobre e novembre, la Colombia può essere visitata in qualsiasi altro periodo dell'anni. Clima caldo e secco contraddistinguono il periodo da dicembre a gennaio. Mentre per l'avvistamento delle balene, sulle coste del Pacifico, è meglio optare per i mesi da luglio a ottobre.



Finlandia

finlandia

Helsinki

Per festeggiare i 100 anni dalla sua indipendenza (il 6 dicembre), la Finlandia ha programmato per il 2017 un grande numero di eventi sparsi per tutto il paese e persino l'instaurazione di un nuovo parco nazionale (ce ne sono già 39) di 11.000 ettari a Hossa, famosa per le distese di pinete. E sempre nel 2017 il paese ospita i campionati mondiali di pattinaggio di figura e i mondiali di sci nordico. Impossibile non iniziare da Helsinki in cui assaporare piatti dei migliori chef o perdersi tra le boutique di design. Vale una deviazione la città bohemienne di Tampere in cui ex fabbriche sono state riconvertite in negozi e gallerie.

Il parco nazionale di Hossa

Quando andare. Considerando che il giorno della Festa dell'Indipendenza è il 6 dicembre, per il 2017 vale la pena visitare la Finlandia in inverno, quando si potrà approfittare anche dei numerosi mercatini di Natale e si hanno più possibilità di ammirare l'aurora boreale. Per chi preferisce l'estate, invece, non c'è periodo migliore per assaporare i frutti di bosco più gustosi del mondo: mirtilli neri e rossi, fragoline di bosco e more artiche che si possono acquistare al Vanha Kauppahalli, vecchio mercato coperto di Helsinki, oppure raccogliere direttamente Parco Nazionale di Nuuksio.






Dominica

Batibou Bay

Non c'è momento migliore per visitare questa splendida isola dei Caraibi con spiagge bianche e natura rigogliosa (qui cresce la felce preistorica) che è riuscita fino ad ora a scampare dallo sviluppo edilizio e dal turismo di massa. Ma dal 2018 apriranno i primi grandi resort quindi il tempo per godere al meglio del verde incontaminato è poco. Gli amanti del trekking non rimarranno delusi: possono percorrere il sentiero Waitukubuli, lungo 185 km e suddiviso in 14 segmenti da un giorno di cammino ciascuno. Oppure visitare la guarnigione del Cabritis National Park o ancora raggiungere le distese di sabbia di Batibou Bay.

Emerald Pool

Valgono il viaggio anche un tuffo nell'Emerald Pool del Parco Nazionale Morne Trois Pitons e lo Champagne Reef con bollicine che si creano tra i coralli per via dei venti vulcanici sui fondali. E non si può non entrare in contatto con la cultura dell'isola, l'unica dei Caraibi abitata da una popolazione indigena di kalinago, sterminati invece nel resto della regione.

Quando andare. Essendo ricoperta da una foresta pluviale la Dominica è molto umida: il consiglio è quello di visitarla da dicembre a maggio quando il clima è caldo e non c'è rischio di uragani.



Nepal

Nepal

La città di Bhaktapur

Il disastroso terremoto che ha colpito il Nepal nel 2015 ha distrutto templi secolari e intere zone del paese. Ma molto è riuscito a restare in piedi e la popolazione nepalese non si è mai arresa di fronte a questa tragedia. Per sostenerla non c'è cosa migliore che viaggiare in questo meraviglioso paese, per aiutarlo a ritornare agli splendori di un tempo. Punto di partenza è Kathmandu e la valle circostante con città medioevali come Patan e Bhaktapur che offrono un patrimonio architettonico inestimabile fatto di antichi templi e palazzi, piazze regali e pittoreschi villaggi.

La catena montuosa dell'Himalaya e le classiche bandiere di preghiere nepalesi

L'esperienza nepalese per antonomasia, però, è avvicinarsi alla catena dell'Himalaya o ancora meglio effettuare (per chi è molto preparato) una spedizione sull'Everest o sull'Annapurna

Quando andare. Gli amanti del trekking devono optare per i periodi da ottobre a novembre e da febbraio ad aprile. Per i "semplici" viaggiatori, invece, basta evitare la stagione dei monsoni, da maggio a settembre, e quelli invernali più freddi quando la neve potrebbe rendere difficoltosi gli spostamenti.




Bermuda

Bermuda

Una delle spiagge rosa di Bermuda

Spesso scambiato per un'isola caraibica ma in realtà situata a 1.050 km dal North Carolina, l'arcipelago di Bermuda (181 tra isole, isolotti e formazioni rocciose) ospiterà in giugno la Coppa America di vela. Ma qui arrivano da tutto il mondo anche gli amanti del gold e del tennis, che poi possono scegliere di rilassarsi in una delle 34 spiagge dell'isola (molto famose quelle di sabbia rosa). Per un giro di shopping tra le boutique delle Bermuda il posto migliore è Hamilton mentre per conoscere la storia e la cultura del luogo si può seguire l’African Diaspora Heritage Trail

Le Crystal Caves

Anche St George, vale una visita, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità è ricchissima di siti da visitare. Mentre per un'esperienza più particolare si può scendere nelle Crystal Caves grotte con pareti che sembrano cristallo e laghi azzurri che risalgono a 30 milioni di anni fa.

Quando andare. Il periodo più caldo (ma anche più caro) va da luglio ad agosto mentre per l'osservazione delle balene i mesi migliori sono quelli di marzo e aprile.


Mongolia

Le classiche abitazioni della steppa mongola

Nel 2017 Ulanbataar avrà un nuovissimo aeroporto e la sempre più moderna e cosmopolita capitale della Mongolia sarà ancora più facile da raggiungere. Ma per godere al meglio la bellezza di questo paese è necessario uscire dalla città e visitare il lago Khövsgöl Nuur, chiamato anche la ‘perla blu’ dell’Asia, la sterminata steppa con i popoli di nomadi che ci vivono e il meraviglioso Deserto dei Gobi da attraversare a dorso di un cammello. Ma servirebbe almeno un mese per visitare al meglio la Mongolia: non si può, infatti, non recarsi nella taiga siberiana per visitare gli allevamenti di renne e nei monti dell’Altai per vedere i kazaki che praticano ancora la falconeria.

La falconeria in Mongolia è ancora praticata tra i kazaki

Quando andare. E come perdersi le ‘Olimpiadi dei nomadi’ (Naadam) che vedono sfidarsi lottatori giganteschi, cavalli al galoppo e abilissimi arcieri? Per ammirare il Naadam nazionale nel 2017 si deve essere a Ulaanbaatar l'11 e il 12 luglio. E il periodo estivo è comunque il migliore per recarsi nel paese e per ammirare i verdi paesaggi. Da evitare, invece, i mesi da novembre a febbraio quando le temperature possono scendere anche a 35 gradi sotto lo zero e quelli da marzo ad aprile quando regolarmente si verificano tempeste di polvere.



Oman

Oman

Le dune di Sharqiya

Un numero sempre maggiore di voli e nuovi e sempre più lussuosi hotel rendono l'Oman uno dei paesi più attraenti della Penisola Arabica. E nel 2017 è prevista anche l’apertura del futuristico Majarat Oman, parco a tema per famiglie da 120 milioni di dollari. Perfetto per chi ama il deserto, grazie alle dorate dune di Sharqiya, ma anche il relax, per il susseguirsi di spiagge sulla costa, l'Oman è anche un paese molto ricco dal punto di vista culturale. Muscat, la capitale, è una città elegante caratterizzata da bassi edifici imbiancati.

Altopiano di Saiq

Un itinerario ideale, secondo Lonely Planet, dovrebbe includere anche un viaggio verso nord, per fermarsi nell’antico suq di Sinaw e poi sull’Altopiano di Saiq, per escursioni da brivido e ritiri di gran lusso.

Quando andare. Per chi non soffre il caldo il consiglio è quello di visitare l'Oman tra metà giugno e metà agosto quando le montagne nei dintorni di Salalah, seconda città dell’Oman, si trasformano in un'oasi lussureggiante.





Myanmar

Myanmar

Roccia d'Oro di Kyaiktiyo

Il paese più riservato del Sud-Est Asiatico, chiamato un tempo Birmania, è una finestra su un'antica Asia che sta scomparendo nelle altri paesi della regione. E grazie all'elezione del primo governo civile in mezzo secolo, si sta lentamente aprendo al turismo. L'itinerario perfetto, di almeno due settimane, parte da Yangon e dalla sua splendida Shwedagon pagoda. Ci si sposta poi a est, nell'antica Bago, per una visita della Roccia d'Oro di Kyaiktiyo.


Pescatori sul lago Inle

Verso nord, invece, si raggiunge la meravigliosa Bagan, che ospita nella sua pianura più di 2.500 templi buddhisti, che si possono ammirare anche salendo su una mongolfiera. Seguendo il corso del fiume Ayeyarwady si arriva a Mandalay e al lago Inle.

Quando andare. Se possibile è da evitare la stagione dei monsoni, da maggio a settembre, per preferire i mesi da ottobre ad aprile quando il clima è secco e le giornate sono miti.




Etiopia

Etiopia

Bet Giyorgis

Con un proprio calendario con 13 mesi di sole e L'Etiopia colpisce per la bellezza del suo paesaggio ed è un paese perfetto per chi ama il trekking, ad esempio nel Parco Nazionale dei Monti Simien, con vette fino a 4.000 metri, dove si possono incontrare centinaia di babbuini gelada e lo stambecco del Simien. Nel 2017 nuovi collegamenti aerei consentiranno, inoltre, di raggiungerlo più facilmente. Da non perdere una visita alla città di Lalibela in cui nel sostrato roccioso sono state scavate intorno al1300 11 chiese tra cui Bet Giyorgis (Chiesa di San Giorgio), definita l'ottava meraviglia del mondo.



Addis Abeba

Ovviamente durante un viaggio in Etiopia non può mancare una sosta nella capitale Addis Abeba (soprattutto per i ristoranti e per bere un ottimo caffè). Ma anche a Gondar, città ospita incantevoli castelli e palazzi del XVII sec. e Axum considerata sede dell’Arca dell’Alleanza.

Quando andare. Il periodo migliore per le escursioni va da fine settembre a maggio, soprattutto nella parte nord. In quella sud, invece, già da marzo il clima diventa molto piovoso.










Crystal Caves


Bermuda

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