Scoprire l'Europa grazie al New York Times
Grandi e piccole città, regioni conosciute in tutto il mondo e altre ancora tutte da scoprire, isole incontaminate. Sono questi i 52 luoghi da visitare nel 2016 secondo il New Tork Times. Ognuno con una motivazione ben precisa per cui andarci nel corso di quest’anno: dall’apertura di nuovi ristoranti e locali (come a Bordeaux e Brno) a iniziative culturali (a San Sebastian e Colmar) e anniversari importanti (a Dublino e Barcellona). E tutti scelti, dopo una selezione durata mesi, dai collaboratori del New York Times sparsi per il mondo. Dei 52 luoghi da non perdere, 18 sono in Europa. Ecco quali sono, cosa vedere assolutamente e alcuni consigli su dove mangiare e sul periodo migliore in cui andare.
Bordeaux - Francia
Place de la Bourse
La città di Bordeaux, il più grande sito urbano tra i Patrimoni Unesco, dal 2013 ha avviato un progetto di rinnovamento dei suoi canali d'acqua che ha portato alla costruzione del ponte sollevabile Jacques Chaban-Delmas, il più grande d'Europa, e la trasformazione dell'ex area portuale in 5.000 nuovi appartamenti e zone aperte al pubblico sull'acqua. In questo progetto rientra anche l'inaugurazione, prevista per giugno 2016, della Citè Du Vin, un centro culturale affacciato sul fiume Garonne dedicato alla storia della viticoltura francese. Ma vale la pena di visitare Bordeaux anche per il boom di ristoranti di alta classe che sono stati, o saranno a breve, inaugurati in città. Joël Robuchon, chef che ha collezionato più stelle Michelin al mondo, ha aperto alla fine del 2014 un ristorante che porta il suo nome all'interno dell'hotel Grande Maison. Gordom Ramsey, famoso non solo come chef ma anche per le sue innumerevoli apparizioni tv, ha preso il timone di Le Pressoir d'Argent, il ristorante all'interno dell'InterContinental Bordeaux - Le Grand Hotel.
I vitigni di Bordeaux
Quando andare. Il periodo migliore per visitare Bordeaux è tra la fine di settembre e la fine di ottobre, per godere a pieno dei colori delle vigne che circondano la città e per prendere parte alla vendemmia. Da non perdere un giro nel centro storico, ricco di palazzi, ristoranti e negozi raffinati e una visita alla Place de la Bourse, che si affaccia sul più grande specchio d'acqua artificiale al mondo. Spostandosi al di fuori della città si può optare per un tour del vino alla scoperta di alcune delle oltre 50 denominazioni di origine controllare del Bordeaux, tra i vini più prestigiosi e conosciuti al mondo, scoprendo piccole cittadine come Sainte-Croix-du-Mont e Saint Emilion. Oppure ci si può recare, in circa un'ora di auto, alla Duna di Pilat, la più alta d'Europa.
Malta
La Valletta, capitale di Malta
Il New York Times consiglia una visita a Malta per il suo clima superbo, le splendide spiagge, i tempi megalitici e i prezzi accessibili. Oltre all'isola di Malta, con la vivace capitale La Valletta, Patrimonio dell'Unesco per gli edifici in pietra calcarea, vale la pena visitare anche le altre due isole dell'arcipelago: Gozo, più tranquilla e con ottimi punti per fare immersioni e Comino dove non esistono auto e ci sono solo pochi residenti e un hotel. La Valletta merita, comunque una visita, sopratutto perché nel 2016 per via dei festeggiamenti del 450° anniversario ha subito alcuni rinnovamenti come una nuova porta della città, un teatro dell'opera all'aperto e un nuovo palazzo del Parlamento, tutti costruiti dall'archistar Renzo Piano.
L'isola di Gozo
Quando andare. Per evitare la calda estate mediterranea e risparmiare sull'hotel (fino al 40% in meno) il periodo migliore per visitare le 3 isole è tra marzo e giugno, con precipitazioni pressoché assenti. In particolare, maggio e giugno sono i mesi più adatti per un agita in barca a vela fino a Comino, fare immersioni, per godersi le spiagge di Gozo oppure fare un giro nella "lillipuziana" capitale Valletta che misura solo 600 metri per 1000 ma è stata definita dall'Unesco "una delle zone più ricche di storia al mondo".
Scania-Svezia
La regione della Scania
La regionale più meridionale della Svezia è tra le mete imperdibili del 2016 soprattutto grazie alla sua cucina. La capitale Malmo ospita alcuni ristoranti interessanti, come Bastard e Bord 13, ma è fuori dal centro, nella zona più rurale della Scania, dove i creativi della cucina si trasferiscono per vivere e cucinare in fattoria e coltivare tabacco. Così, ad esempio, in estate al ristorante Horte Brygga si possono assaggiare pesce e frutti di mare direttamente sulla spiaggia mentre Talldungen, hotel di campagna, propone piatti con ingredienti provenienti dal vicino orto e prodotti da forno. La regione, roccaforte dell'epoca vichinga, è spettacolare anche dal punto di vista paesaggistico grazie a campi coltivati, foreste, laghi e castelli.
Malmo, capitale della regione
Quando andare. Per vivere al meglio le bellezze paesaggistiche e le bontà culinarie della Scania, a 20 minuti di macchina dalla capitale danese Copenaghen da cui si arriva attraverso il ponte Oresund, una soluzione potrebbe essere quella di visitarla durante il periodo estivo sfruttando le lunghe giornate composte da 20 ore di luce. Da evitare il periodo invernali, quando a causa delle cattive condizioni meteorologiche, ci si può imbattere in allagamenti e strade ghiacciate.
Aarhus - Danimarca
La città di Aarhus
La seconda città della Danimarca è stata selezionata dal New York Times per via della fiorente scena artistica, culturale e gastronomica, destinata ad espandersi nel corso del 2016. Con il 13% della popolazione composta da studenti è la città più giovane della Danimarca e ricca di progetti culturali tra cui rientra Dokk1, la biblioteca pubblica più grande dei paesi nordici, costruita nella zona portuale della città seguendo gli standard Class 2015 degli edifici a basso impatto ambientale. Da non perdere anche il museo ARoS famoso per il piano "Your Rainbow Panorama" che consente di avere una visione panoramica e caleiodoscopica della città, il Museo Moesgaard, dedicato alla storia culturale della città e l'Iceberg, un edificio residenziale costruito sull'acqua.
Il centro culturale Dokk1
Quando andare. Per sfruttare il maggior numero di ore di luce, il periodo migliore è quello tra metà giugno e la fine di agosto, considerato alta stagione, con numerosi concerti e festival organizzati in tutta la Danimarca. Se invece si preferisce un periodo più tranquillo, con meno turisti, meglio optare per maggio, giugno o settembre, quando il clima è comunque mite. Da ottobre ad aprile la stagione è caratterizzata da poche ore di luce, freddo e umidità e bisogna fare attenzione agli orari ridotti per visitare le diverse attrazioni.
Isola di Korcula
Croazia
La città vecchia di Korcula
Per vivere nel modo più autentico possibile la Dalmazia, l'isola di Korcula, lunga 47 km e larga 8, è la scelta migliore, abbandonando invece la vicina e più chiassosa Hvar. L'isola, in gran parte ancora incontaminata, è costellata da piccoli villaggi di pescatori e spiagge di ciottoli affacciate sul mar Adriatico. Nella città vecchia, di origine medioevale e impronta veneziana, si pensa sia nato Marco Polo ma la parte migliore è quella a ovest, ricca di ulivi e fitti boschi e in cui si può assaggiare, in una delle numerose cantine di famiglia, il tipico vino bianco chiamato Grk.
Il mare cristallino di Korcula
Quando andare. Con un clima tipicamente mediterraneo il momento migliore per visitare l'isola di Korcula e per godere del suo mare è l'estate ricordando, però, di prenotare con largo anticipo il soggiorno. Anche in inverno non fa mai troppo freddo, con temperature che si aggirano a gennaio intorno ai 10-12 gradi grazie alle montagne della Penisola di Peljesac che ostacolano i freddi venti balcanici. Numerose sono le opzioni per raggiungere l'isola via traghetto, da Orebic, Ragusa, Spalato, Lesina oppure Fiume.
San Sebastian
Spagna
Il Museo San Telmo
San Sebastian, situata nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, è conosciuta come un paradiso culinario ma è sempre maggiore anche il numero di eventi culturali organizzati nella città famosa in tutto il mondo anche per le onde perfette per il surf. Nel 2016 sarà Capitale Europea della Cultura e per questo è in programma l'installazione di grandi opere d'arte negli spazi pubblici mentre il museo San Telmo presenterà un importante progetto congiunto con il Reina Sofia di Madrid. In tutto saranno oltre 100 i progetti culturali - anche un film festival all'auditorium Kursaal - e oltre 500 le attività connesse.
L'auditorium Kursaal
Quando andare. In estate la temperature media è intorno ai 18 gradi con massime che raramente raggiungono i 30 gradi e non mancano gli acquazzoni, ma è comunque il periodo migliore per sport acquatici come surf, windsurf, bod board e immersioni. E per vivere al meglio anche la vita notturna di cui la città è famosa, stuzzicando la versione basca delle tapas, i pinxtos, meglio portare con sé anche in estate una giacca leggera.
Dublino - Irlanda
Una veduta di Dublino
Tra i motivi per cui Dublino rientra nei luoghi da visitare nel 2016 ci sono i festeggiamenti per i 100 anni dalla Rivolta di Pasqua, nel 1916, che nonostante sia finita con un insuccesso dei militanti repubblicani di ottenere l'indipendenza dalla Gran Bretagna, è ancora riconosciuta come uno dei punti saldi della creazione della Repubblica d'Irlanda. Il luogo dove i leader della rivolta vennero processati, la caserma di Richmond, verrà in parte riconvertito in un centro espositivo mentre la National Concert Hall trasformerà tre delle sue stanze in in spazi per spettacoli con 130 posti a sedere. Inoltre, è prevista verso la fine dell'anno la maggiore ristrutturazione della storia della National Gallery of Ireland con l'apertura di un nuovo atrio e i miglioramenti di due ali.
La National Concert Hall
Quando andare. pranzo il consiglio è di recarsi nel nuovo Mercato Metropolitano, esperienza gastronomica “di strada” che dopo la prima tappa a Milano durante i mesi di Expo ha colonizzato la vecchia stazione di Porta Susa a Torino. 2.500 mq con oltre 600 posti a sedere, il market e le botteghe del gusto, al progetto partecipa Intesa Sanpaolo attraverso il sito di e-commerce del Gruppo www.createdinitalia.com che offre ai piccoli produttori locali e agli artigiani del cibo un accesso guidato al mondo del commercio online. Qui si possono degustare hamburger di alta qualità, pizze riccamente farcite, specialità siciliane e okonomiyaki giapponesi, il tutto innaffiato da birre artigianali e dai migliori vini d’Italia.
Vaud - Svizzera
Il Cantone di Vaud
Il Cantone di Vaud, situato nella parte sud-occidentale della Svizzera sulle sponde del Lago di Ginevra, è conosciuto principalmente, secondo il New York Times per essere il buen retiro di personaggi famosi in cerca di tranquillità, come Audrey Hepburn e Charlie Chaplin. Proprio a quest'ultimo sarà dedicato il Chaplin's World, con inaugurazione prevista nella primavera 2016, un polo museale disposto su 35 acri di terreno boscoso nella sua ex tenuta a Vevey, che include anche una galleria d'arte contemporanea, uno spazio dedicato ai festival all'aperto e un centro cinematografico. Poco distante (con apertura prevista a febbraio) si troverà il Modern Times Hotel, che offrirà navette per il museo. E c'è attesa anche per la riapertura dopo nove mesi, a bordo lago nel mese di giugno, di Alimentarium, il museo dell'alimentazione gestito da Nestlé.
La capitale Losanna
Quando andare. La primavera e l'autunno sono sicuramente i momenti migliori per passare qualche giorno nel Cantone. In questi periodi, infatti, sarà possibile fare passeggiate tra i vigneti di cui la zona è famosa (sono anche Patrimoni Unesco) o per effettuare una crociera su un battello a vapore sul Lago Lemano. Da non perdere nella capitale Losanna, in autunno, l'apertura delll'Aquatis Swiss Aquarium and Water Museum che permetterà, attraverso l'esposizione permanente, di ammirare la fauna e la flora acquatica dei 5 continenti attraverso 50 acquari e 20 ecosistemi.
Brno
Repubblica Ceca
Il Bar Che Non Esiste, di Brno
E’ la seconda città della Repubblica Ceca, dopo Praga, dalla quale dista solo 2 ore di macchina. Caratterizzata da un centro storico molto piccolo, da girare anche a piedi, e da uno stile architettonico per lo più minimalista, però, stupisce soprattutto per il suo carattere vivace. La città, infatti, si anima nelle ore serali e notturne grazie ai numerosi locali già famosi (su tutti il Který Neexistuje, cioè il Bar Che Non Esiste) o appena inaugurati (come il bars Super Panda Circus e il Lucky Bastard Beerhouse). Mentre è il cibo il vero protagonista: i ristoranti più rinomati (secondo il New York Times bisogna andare al Simplé, al Pavillon, al Mercato e al Koishi) offrono un assaggio di cucine diverse, da quella francese a quella americana e giapponese, mischiando i sapori della tradizione culinaria regionale italiana agli aromi del caffè delle numerose coffeehouses.
Il Castello di Spilberk
Quando andare. Se si vuole evitare l’affollamento della stagione estiva, quando anche la maggior parte dei cechi è in ferie, e gremisce le vie del piccolo centro cittadino (e i suoi alberghi) è meglio prevedere un viaggio per i mesi di maggio, giugno e settembre. Ad aprile e ottobre, infatti, le temperature sono piuttosto rigide, mentre nei mesi invernali il freddo si fa più pungente. Tanto che, all’infuori dei centri di maggior interesse, come Praga e Brno, la macchina turistica si arresta: le attrazioni, i musei e i castelli chiudono i battenti, mentre gli alloggi e i trasporti pubblici rimangono inattivi.
Barcellona - Spagna
La Sagrada Familia
Ogni anno la visitano oltre 27 milioni di turisti, per un indotto che arriva a coprire il 14% del suo Pil. E, sebbene le sue bellezze artistiche e architettoniche siano conosciute in tutto il mondo, nel 2016, stando all’annuale classifica del New York Times, c’è un motivo in più per andarci. Ricorre, infatti, il 90° anniversario della morte di Gaudì. E la città si sta già preparando all’evento. Il Gaudi Exhibition Center presso il Museo Diocesano di Barcellona ha già pronto un tour interattivo "Walking With Gaudi". Per fine anno, invece, Casa Vicens, il primo lavoro importante di Gaudì, e già riconosciuto come patrimonio mondiale dell’Umanità, aprirà al pubblico come un museo. Mentre il completamento del suo progetto più ambizioso, la Sagrada Família, è previsto solo per il 2026.
Le Ramblas
Quando andare. Barcellona gode di un clima tipicamente mediterraneo, con estati molto calde e afose, e temperature che raggiungono punte anche di 37°, e inverni freschi, anche se piuttosto miti. Il periodo migliore per visitarla, quindi, è la primavera oppure l'inizio dell'estate, fino a giugno, quando il numero di turisti non è ancora al suo picco, e le temperature non hanno raggiunto soglie proibitive per chi, la città la vuole visitare passeggiando.
Regione vinicola della
Mosella - Germania
Il punto di partenza del Moselsteig Trail
La regione vinicola che sorge a ridosso del fiume della Mosella, in territorio tedesco, dopo un percorso che porta il fiume ad attraversare Francia e Lussemburgo, sta scoprendo, secondo il New York Times, una seconda primavera. Allestitori di Canoa e kayak stanno spuntando sulle sue rive, nel tratto non sviluppato del fiume. Mentre, per gli amanti della natura e delle escursioni, è possibile sperimentare il nuovo sentiero di 365 km, il Moselteig Trail, che si estende dal confine francese fino a Coblenza. Oppure, è nuovissimo anche il tour guidato Slow Mosel, che permette di esplorare le meraviglie della regione.
Una veduta panoramica della Mosella
Quando andare. Sebbene la regione occupi un territorio piuttosto ampio, i mesi migliori per visitarla sono quelli estivi, quando le temperature sono abbastanza elevate da permettere di godere delle bellezze del luogo all’aria aperta, effettuando picnic sulle sponde del fiume e escursioni a piedi lungo i suoi sentieri. Per chi privilegia le passeggiate lungo il Moselteig Trail, e si spinge fino a Coblenza, nella parte settentrionale dello stato federato della Renania-Palatinato, è meglio invece programmare il tour a luglio, il mese più caldo in assoluto, con temperature medie che superano di poco i 18° e piogge meno frequenti.
Tirolo - Austria
Un dettaglio dello store Mondi di Cristallo di Swarovski
La storica regione trilingue a cavallo delle Alpi è tornata alla ribalta, a fine 2015, grazie all’agente segreto britannico più famoso del mondo: James Bond. Proprio in questa regione, infatti, il futuristico e super lussuoso ristorante ad alta quota, l’Ice-Q nella Valle Ӧtztal, ha fatto da sfondo all’ultimo capitolo della saga cinematografica tra le più amate di tutti i tempi, Spectre. Ma non è questo l’unico motivo per visitare il Tirolo nel 2016, secondo il New York Times. Ci sono, infatti, nuovi hotel, cabinovie ultra moderne che collegano le stazioni sciistiche di Fieberbrunn e Saalbach Hinterglemm, e il nuovissimo Top Mountain Crosspoint, inaugurato a fine dicembre a Hochgurgl ai piedi del Passo Rombo a 2.175 mt. di altitudine. Si tratta di un edificio polifunzionale che include un ristorante panoramico, il Museo della Motocicletta, ed è anche il punto di partenza della cabinovia Kirchenkar. Imperdibile, infine, il Mondo di Cristallo di Svarovski, completamente rifatto nel 2015 in occasione del suo 120° compleanno.
Il ristorante rifugio Ice-Q
Quando andare. I mesi invernali sono ideali per chi è appassionato di sci, quando la neve è copiosa e si possono raggiungere i nuovi ristoranti panoramici e i rifugi super lusso d’alta quota grazie alle cabinovie ultra moderne da poco inaugurate. Chi invece non vuole perdersi la possibilità di pattinare sul ghiaccio nella cornice unica dei Mondi di Cristallo di Svarovski deve prevedere un soggiorno in Tirolo da fine novembre a fine febbraio.
Colmar - Francia
Le case tipiche di Colmar
La città di Colmar, nella regione francese dell’Alsazia, ha un fascino d’altri tempi. Le tipiche casette colorate che si affacciano sui canali che scorrono nel centro della cittadina le conferiscono un aspetto tipicamente medievale. Mentre, tra i monumenti di maggior interesse vi è la replica della Statua della Libertà, realizzata nel 2004 e posta all'entrata settentrionale della città in onore dello scultore Auguste Bartholdi che progettò l’originale insieme a Gustave Eiffel. Ma il suo carattere tipicamente storico, secondo il New York Times, sta per trasformarsi, portando la piccola cittadina francese a diventare la nuova capitale dell’arte e dell’architettura moderna. Il merito è dell’ala dedicata proprio all’arte contemporanea, inaugurata a dicembre, all’interno del museo d'Unterlinden, situato tra le mura di un ex convento delle suore Domenicane, e famoso in tutto il mondo per la Pala d'Altare di Issenheim. La nuova esposizione, frutto di una ristrutturazione durata circa 3 anni e costata 44 milioni di euro, infatti, include opere di artisti come Picasso, Monet e Léger. .
Il pittoresco quartiere Petite Venise
Quando andare. Colmar gode di un clima semi continentale, con inverni molto rigidi e temperature che scendono sotto gli zero gradi, ed estati che, sebbene siano più piovose, raggiungono picchi di temperatura che difficilmente superano i 25°. Chi vuole godere del panorama e preferisce visitare la cittadina con un clima più mite, può scegliere luglio, il mese più caldo dell’anno. Mentre è particolarmente suggestivo il periodo natalizio, quando i mercatini di Natale addobbano le vie del centro.
Île de Ré - Francia
Il Ponte lungo 3 Km collega la città con La Rochelle
Situata nell’Oceano Atlantico, nella zona nord-ovest della Francia, l’isola de Re, collegata a La Rochelle da un ponte lungo 3 Km, è la meta ideale per gli amanti della rilassata vita da mare. Sull’isola, infatti, ci sono 60 miglia di sentieri dedicati a chi le escursioni preferisce farle in bicicletta. E, grazie ai nuovi spazi inaugurati quest’anno e a un servizio di navetta gratuito, è possibile visitarla tutta senza mai dover utilizzare la macchina. Sull’isola, poi, si può scegliere di soggiornare in uno dei 10 villaggi tipici, ognuno con un suo mercato locale al quale acquistare pesce fresco e altre specialità. Mentre, le spiagge dorate e la possibilità di avvistare star del cinema e della tv francese ne fanno, secondo il New York Times, la versione francese degli Hampons newyorkesi.
Il porto
Quando andare. Affacciata sull’Oceano Atlantico L’Ile de Ré gode di un clima mite tutto l’anno, con inverni non eccessivamente freddi e temperature che si aggirano, anche a gennaio, sui 10-12°, e estati non troppo calde, mitigate dall’azione benefica della corrente del Golfo. Il periodo migliore per godersi un viaggio, quindi, è l’estate, soprattutto per gli amanti della vita da spiaggia, quando sull'isola fervono le attività tipicamente balneari, come corsi di surf per i turisti o lezioni private con un istruttore per imparare a navigare su una barca a vela.
Malaga - Spagna
Le vie del centro di Malaga
E’ una nota località di mare, situata nel cuore dell’Andalusia, ma nel 2016 si appresta anche a diventare capitale della cultura. Ecco perché, secondo il New York Times, nei prossimi mesi vale la pena andarci. Città natale di Pablo Picasso, Malaga infatti ha visto nascere tre musei. Il più importante è quello temporaneo del Centre Pompidou, costato circa 8 milioni di dollari, e ospitato per i prossimi 5 anni in un palazzo futuristico di fronte alla costa, in cui si trovano esposte opere di artisti come Frida Kahlo e Marc Chagall. C’è poi una nuova ala del museo di San Pietroburgo con una collezione di opere di alcuni degli artisti più importanti della Russia. E il Museo Thyssen Carmen, che ospita circa 250 lavori dalla collezzione della baronessa Thyssen-Bornemisza.
La casa natale di Pablo Picasso in Plaza de la Merced
Quando andare. Málaga gode di un clima mediterraneo subtropicale, con una temperatura media annua che va da un minimo di 12° a un massimo di 25°. L'estate è per lo più calda e umida, e si possono raggiungere, in casi eccezionali (per esempio quando soffia il terral) anche picchi oltre i 40°. Se si vuole approfittare della vita da spiaggia, però, è bene programmare un viaggio d’estate. Anche se, chi parte nella seconda metà di agosto, ha la possibilità di partecipare alla grande fiera dell’Andalusia, con concerti, danze e spettacoli equestri che, per nove giorni, terranno banco in tutto il centro di Malaga.la grande fiera dell’Andalusia, con concerti, danze e spettacoli equestri che, per nove giorni, terranno banco in tutto il centro di Malaga.
Salonicco - Grecia
La torre bianca di Salonicco
E’ la nuova tradizione culinaria di Salonicco a rendere la città una delle mete ideali per i prossimi mesi. Secondo il New York Times, infatti, la grave disoccupazione che ha colpito la Grecia negli ultimi anni di crisi economica ha portato i giovani professionisti di questa città del nord a sperimentare nuovi business, soprattutto nell’ambito della ristorazione. Il risultato? Nuovi ristornanti specializzati in cucina tradizionale greca, mischiata a sapori tipicamente slavi, hanno fatto il loro ingresso sulla scena, trasformando Salonicco nella nuova patria dei gourmet. Ecco allora che, il giornale di informazione statunitense consiglia di provare Sebrico, gestito da un collettivo di cuochi dilettanti, o di fare un salto da Roots per sperimentare la cucina vegetariana.
L'arco di Galerio
Quando andare. Trovandosi nel nord della Grecia il clima di Salonicco, sebbene per lo più Mediterraneo, è caratterizzato da inverni molto freddi, con frequenti gelate notturne e abbondanti precipitazioni. Mentre d'estate le temperature salgono fino a raggiungere picchi di anche 40°. Il periodo migliore per andarci, quindi, è la primavera, quando le temperature non ancora proibitive consentono di sfruttare le belle giornate di sole per lunghe passeggiate all’aperto.