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Città d’arte nel Veneto: Venezia/San Marco

SOMMARIO

L’itinerario nelle città d’arte del Veneto non può non partire da Venezia, custode di un patrimonio artistico di inestimabile valore. Simbolo di questo tesoro (e della stessa città) è Piazza San Marco. Ecco un itinerario che parte dalla Basilica, passando per il suo museo, il Campanile, la Torre dell’Orologio, fino ad arrivare a Palazzo Ducale, capolavoro dell’arte gotica. E per una pausa, Caffè Florian, il più antico caffè italiano, tra i suoi assidui frequentatori ha contato anche Casanova, Goldoni, Foscolo e Dickens

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Città d’arte nel Veneto: Venezia/San Marco

Fondata nel V secolo d.C. e divenuta una grande potenza marittima nel X, l’intera città di Venezia è un capolavoro architettonico straordinario, custode di grandi opere realizzate da artisti che si chiamano Giorgione, Tiziano, Tintoretto o Veronese. Tanto che l’intera laguna ha ottenuto da parte dell’Unesco nel 1987, il titolo di Patrimonio dell’Umanità.

Cuore di questo tesoro e simbolo di Venezia è Piazza San Marco con la sua Basilica, monumento unico per la ricchezza della storia, la maestosità della facciata e dei suoi interni, arricchiti nel corso dei secoli dai veneziani. La Basilica, che trasferisce in Occidente l’eredità materiale di Bisanzio, presenta un impianto a croce greca, mentre l’altare è posto nell’area dell’abside e conserva oggi il Tesoro di San Marco, la più ricca documentazione di pietre preziose e argenteria, di cui la Pala d’oro, sull’altare maggiore, è considerata il gioiello più prezioso. Su 8.000 mq tra cupole, volte e pareti, trovano poi spazio gli splendidi mosaici che raffigurano storie tratte dalla Bibbia, figure allegoriche e vicende legate alla vita di Cristo, della Vergine e di San Marco. L’ingresso è gratuito, tutti i giorni fino alle 17, mentre per osservare il tesoro e la Pala d’oro è necessario pagare un ingresso di 3 e 2 euro.

La Basilica ospita anche il Museo di San Marco, costituito alla fine del 1800 e recentemente ristrutturato con un nuovo allestimento, dove si trovano oggetti di varia natura, tra cui la Quadriga marciana e la pala feriale di Paolo Veneziano. Il museo si può visitare tutti i giorni dalle 9.45 alle 16.45 (5 euro il biglietto intero).

Fa parte del complesso anche il Campanile di San Marco, torre a pianta quadrata alta 99 metri del XII secolo che delle cinque campane originarie ha conservato solo la più grande. È possibile salirvi e raggiungere la loggia campanaria che regala un panorama splendido su tutta la laguna. Fino a giugno dalle 9 alle 19 (8 euro l’ingresso intero), da luglio a settembre fino alle 21.

Piazza San Marco è poi un susseguirsi di edifici storici di rara bellezza, come la rinascimentale Torre dell’orologio; le Procuratie Vecchie, sedi dei procuratori ai tempi della Serenissima e le Procuratie Nuove, disegnate da Jacopo Sansovino nel XVI secolo. Il porticato al pianterreno ospita locali storici, tra cui Caffè Florian, aperto nel 1720, che presenta arredi risalenti al 1858, restaurati nel 2012. È considerato il più antico caffè italiano e tra i suoi assidui frequentatori si trovavano anche Giacomo Casanova, Carlo Goldoni, Lord Byron, Ugo Foscolo e Charles Dickens.

Nell’area monumentale di Piazza San Marco si trova infine il Palazzo Ducale, capolavoro dell’arte gotica, cuore della vita politica lungo tutto l’arco della vita della Repubblica di Venezia, aperto al pubblico come museo dal 1923, mentre dal 1966 è entrato a far parte del sistema dei Musei Civici di Venezia. Al piano terra ospita il Museo dell’Opera che raccoglie i capitelli originari e altre vestigia architettoniche del palazzo. Attraversato il giardino si prosegue per le stanza dell’Appartamento Ducale e quelle Istituzionali tra il primo piano e il piano delle Logge. Si conclude il percorso con la visita all’Armeria e alle Prigioni.

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