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Workation: dove lavorare stando in vacanza

SOMMARIO

Postazioni per lo smart working in Sardegna, in Toscana e a Roma. Lussuose formule tra le montagne di Courmayeur. Soggiorni gratuiti in Sicilia se si acquistano i prodotti dell’azienda agricola. Sono tantissime le strutture che hanno ideato formule per attrarre chi vuole godersi una pausa senza però staccare dal lavoro. OFTravel ne ha selezionate cinque, tutte italiane

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Workation: dove lavorare stando in vacanza

Nel settore dei viaggi, completamente trasformato a seguito della pandemia, stanno emergendo nuove tendenze che influenzeranno il modo in cui passeremo le vacanze. Una di queste è la “workation” per lavorare da remoto non da casa ma da una località di villeggiatura. Il nome è, infatti, l’unione dei due termini inglesi “work” e “vacation”. Sulla scia di questo nuovo trend sono nate, in Italia e all’estero, formule di affitto a medio termine, per rilassarsi al mare o in montagna, senza però staccare dal lavoro. E diverse catene alberghiere hanno pensato a camere per lo smart working, attrezzate con connessione internet veloce e postazioni ad hoc.

Le iniziative ideate per attrarre questa nuova tipologia di turisti sono già numerosissime. L’Ente del Turismo di Barcellona, ad esempio, ha recentemente lanciato il Barcellona Workation puntando sugli smart worker, categoria che prima della pandemia rappresentava il 25% del mercato turistico della città mentre ora quasi il 70%. Il programma prevede una piattaforma di prenotazione alberghiera, un’assicurazione medica temporanea, una card speciale della durata di sei mesi per accedere a 25 musei e accordi con club, spazi di coworking, società di trasporti.

Restando sempre in Spagna, le Canarie hanno lanciato “Il miglior clima del mondo cerca un remote worker”. Chi pubblica sui social, entro il 9 giugno (in spagnolo o in inglese), un video che spiega i benefici dello smart working su una delle isole dell’arcipelago vince un soggiorno gratuito di sei mesi per lavorare da remoto.

Si chiama “La pausa pranzo più bella del mondo”, invece, il concorso di Airbnb che offre una settimana di smart working in una baita immersa nella natura in Trentino. Anche in questo caso per partecipare, entro il 31 maggio, è necessario raccontare storie legate alle nuove modalità di lavoro agile. I tre vincitori riceveranno un coupon da 1.000 euro da spendere per alloggi in Trentino entro la fine dell’anno.

Per chi volesse provare il workation, restando in Italia, ecco cinque idee selezionate da OfTravel tra le proposte di piattaforme online e catene alberghiere.

Sardegna

VOIhotels, catena del Gruppo Alpitour, ha ideato la nuova formula Smart Working Resort: cinque strutture in Italia che mettono a disposizione tutti i servizi per continuare a lavorare anche mentre ci si gode una vacanza.
La camera viene assegnata in un’area tranquilla del resort, per non essere disturbati, e include: postazione di lavoro, connessione wi-fi ad alta velocità, coffee corner e consegna del pranzo in camera. Alla reception è anche possibile usufruire gratuitamente della stampa di 20 fogli e dello scanner.

Optando per il VOI Tanka Village di Villasimius, in Sardegna, i prezzi standard per una settimana dal 19 al 26 giugno, per una coppia con bambino, partono da 1.508 euro. Per conoscere, invece, il costo della formula smart working è necessario contattare il numero dedicato.

Roma

La famosa catena alberghiera Best Western propone dal 2020 le SmartWorking Room, camere con postazione di lavoro, connessione wifi e tea&coffee corner oltre a servizi di ricevimento come accoglienza?e concierge, ritiro pacchi e consegne e stampa gratuita di 20 fogli.
Sono circa settanta gli hotel italiani in cui queste camere sono disponibili e si può scegliere di prenotarle per una notte, cinque o venti giorni.

Per un breve break a Roma, dal 18 al 22 giugno, il costo di una camera adatta per il lavoro agile al Globus Hotel è di 320 euro.

Sicilia

Più particolare la formula proposta da Borgo Office, piattaforma in cui selezionare uno dei pacchetti “smart working & farm supporting”. Il soggiorno, nelle aziende agricole situate in alcuni dei più affascinanti borghi italiani, è gratuito. A patto che si sostenga la struttura acquistando esperienze, tour o prodotti a chilometro zero.
Nel dettaglio, funziona in questo modo: l’utente consulta sul sito i borghi e le aziende agricole, controlla cosa viene offerto in termini di servizi per lo smart working, verifica cosa coltiva e produce l’azienda e infine prenota attraverso il form dedicato. Una volta sul posto, non paga la camera ma acquista uno dei “pacchetti di sostegno”, ognuno dei quali corrispondente a una diversa durata del soggiorno.

Scegliendo, ad esempio, di passare qualche giorno in Sicilia, a Corleone, si può prenotare in un agriturismo immerso nel verde che comprende sei chalet in legno su palafitta, ristorante, piscina e centro benessere.
L’azienda agricola è bio, con coltivazioni ortofrutticole, cerealicole e leguminose. Per sostenerla, e soggiornare gratuitamente, sono disponibili tre pacchetti che corrispondono a una permanenza di un week end, una settimana o un mese.

Quello “week” prevede l’acquisto, al costo di 650 euro, di un cesto da 10 kg di prodotti (come salsa di pomodoro, olio d’oliva, composte) e include: aperitivo degustazione, uso della piscina, percorso benessere e corso di cucina.

Courmayeur

Workotium è il termine coniato dal lussuoso hotel Le Massif Courmayeur, per godere di una vacanza e al tempo stesso lavorare tra le montagne.
L’offerta include sette notti con prima colazione e cena alla carta, un aperitivo al Bar del Gigante, parcheggio privato, accesso alla spa e alla palestra attrezzata. La smart room ha una working station con scrivania, connessione internet, una coffee break station con caffè, tè e pasticceria. Si può anche usufruire del servizio di delivery di documenti e pacchi e di quello per la stampa gratuita di 15 pagine.
A pagamento, inoltre, è possibile richiedere in camera stampante, schermo da 49 pollici e sedia ergonomia. O ancora, un lunch box.

Per una settimana dal 4 all’11 luglio, il pacchetto Workotium, in mezza pensione e per due persone, costa 3.315 euro.

Toscana

SMACE è una nuova piattaforma italiana che aiuta aziende e lavoratori a organizzare soggiorni di workation. Attualmente gli smart worker possono scegliere tra 14 sistemazioni tra hotel, resort e masserie.

A Monteriggioni, in provincia di Siena, si può soggiornare, ad esempio, al Borgo San Luigi, immerso nella natura. Tra i servizi proposti: piscina, sala meeting, campo da tennis e ristorante. Nelle vicinanze è possibile organizzare attività come giro in mongolfiera, visita delle cantine, tour in auto d’epoca o in Vespa. Per conoscere disponibilità e prezzo è necessario compilare il form online e attendere le indicazioni.

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