Cosa vedere a Sharm el Sheikh

Sharm el Sheikh, nella parte meridionale della penisola del Sinai, bagnata dal Mar Rosso, è tra le mete più amate del Mediterraneo e, grazie alle numerosissime offerte di voli e strutture alberghiere a prezzi invitanti, rappresenta ormai una tipologia di vacanza accessibile e popolare.
Sconsigliata se non si sopportano le alte temperature, perché, nel periodo estivo, soprattutto in agosto, si superano anche i 40°.

Mare e immersioni
L’attrazione numero uno di Sharm è il mare, sono moltissimi infatti gli appassionati che si recano qui per godersi il fascino e lo spettacolo della barriera corallina, presente già a pochi metri dalla riva. Spostandosi verso occidente, nel Parco Nazionale di Ras Mohammed, ci si potrà immergere in un’acqua ricca di coralli e pesci coloratissimi. Forte interesse suscitano le immersioni e lo snorkeling, soprattutto lungo le spiagge di Yolanda beach e Shark Observatory. Consigliata sempre la presenza di una guida.
Anche il parco nazionale, con le sue foreste di mangrovie, dune di sabbia e lagune, merita una visita.
Nell’agglomerato di Sharm le località che suscitano maggiore attrattiva sono Nabq Bay, di fronte all’isola di Tiran, meta preferita per lo snorkeling; Ras Nusrani, caratterizzata da ampie spiagge e dalla barriera corallina, con vista panoramica sull’isola di Tiran; Umm Sid, per le sue immersioni mozzafiato; Far Garden seduce per lo snorkeling e il diving e Shark Bay con la più bella insenatura di tutto il Sinai, una delle zone più tranquille di Sharm.

Escursioni culturali
Oltre al mare e al sole, non mancano però le escursioni culturali, come quelle aereo o in pullman verso l’Egitto archeologico e le sue piramidi, oppure ai piedi del Monte Sinai per visitare il Monastero di Santa Caterina o ancora, per i più temerari, l’ascesa notturna al monte Sinai per ammirare l’alba in un paesaggio unico. Un'altra celebre escursione è quella all’Isola del Faraone, nel golfo di Aqba, dove si trova la fortezza costruita nel XII secolo per proteggere i pellegrini che da Gerusalemme viaggiavano verso il Monastero di Santa Caterina. O ancora l’Isola di Feiran, in cui si possono visitare rovine molto antiche, e il Serabit El Khadim, sito archeologico a 40 km a est di Abu Zenima, dove si trova il tempio dedicato alla Dea Hathor, immerso nella roccia, con lastre di pietra che portano antiche iscrizioni.

Parchi di divertimento
CleoPark, parco acquatico faraonico e Mille e una notte, presso Ras Um Sid.
Sharm el Sheikh è ricca di locali che rendono la vita notturna particolarmente dinamica

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