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10 Paesi da sognare nel 2016

 di Eleonora Riva

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Il parco nazionale Yosemite, negli Stati Uniti

Quali sono i paesi da visitare nel 2016? La risposta l’ha data, come ogni anno, Lonely Planet con il libro Best In Travel 2016, dopo che i suoi esperti hanno percorso migliaia di chilometri per esplorare i luoghi più belli del pianeta. Non si tratta solo dei paesi più belli ma anche di quelli che prima sono stati troppo sottovalutati o ignorati, o di quelli che offrono qualcosa di nuovo proprio dal prossimo anno. Così nel 2016 si può visitare il Botswana che festeggia i 50 anni dall’indipendenza o la Lettonia per il 25° anniversario della stessa ricorrenza. Oppure il Giappone, già in “febbre olimpica” con nuove costruzione in vista dei Giochi del 2020 e la Polonia che attende la Giornata Mondiale della Gioventù. E gli Stati Uniti, che festeggiano i 100 anni dalla creazione del National Park Service, l’ente dei parchi nazionali. Ma il consiglio è di raggiungere anche isole più sperdute come Palau e le Fiji. E, grazie al cambio favorevole e al prezzo della benzina basso, di volare per 24 ore fino all’Australia. Mentre per vivere al meglio le meraviglie della natura, ci può viaggiare fino a Uruguay e Groenlandia. Ecco, in dettaglio, i primi 10 paesi da visitare nel 2016 con i consigli degli esperti di Lonely Planet sui momenti migliori e gli eventi da non perdere.

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Botswana

Il delta dell'Okavango (Flickr)

Avventura, cultura e attività. Sono queste le parole chiave di un viaggio in Botswana, paese racchiuso tra un deserto e un delta che richiama numerosissimi animali selvatici. Perché visitarlo nel 2016? Prima di tutto per i festeggiamenti per il 50mo anniversario dell'indipendenza, che ha portato il paese a essere una delle società africane più stabili e prospere. Ma anche perché è uno degli ambienti più incontaminati al mondo, con il 17% della sua superficie occupato da parchi nazionali. Da non perdere, l'attraversamento in mokoro (una sorta di canoa) del Delta dell'Okavango (millesimo sito patrimonio dell'umanità), tra branchi di ippopotami, una visita ai grandi parchi transfrontalieri Kavango-Zambezi-Kgalagadi o l'avvistamento di un leopardo nel Chobe National Park.

Un branco di elefanti attraversa il delta dell'Okavango

Quando andare. L'inverno (che va da maggio ad agosto) è un buon periodo per visitare il Botswana, grazie a giornate piacevoli e alla possibilità di vedere facilmente gli animali, che non si allontanato di molto dalle pozze d'acqua. I momenti meno affollati sono giugno, i primi di luglio e la seconda metà di settembre mentre l'estate, molto piovosa, rende impraticabili le piste e gli animali si disperdono. Tra gli eventi più importanti del paese, il Tour dei Tuli, una gara di mountain bike che, in agosto, ripercorre i sentieri attraversati dagli elefanti tra Botswana, Zimbabwe e Sudafrica.

Giappone

Una veduta della città di Tokyo

Grattacieli d'acciaio e treni super veloci, ma anche antichi templi e secolari tradizioni. Il Giappone è la perfetta espressione di come la tecnologia sempre più avanzata possa convivere perfettamente con una cultura millenaria. Il consiglio di Lonely Planet è di andarci nel 2016 per via della svalutazione dello yuan e per la "febbre olimpica" che già si respira a Tokyo in attesa dei Giochi del 2020. Per vivere un'esperienza veramente unica si può intraprendere il Kumano Kodo, percorso di pellegrinaggio nei pressi di Osaka inserito tra i patrimoni dell'Unesco. Oppure recarsi in Giappone in autunno per prendere parte al rito del momijigari, cioè della caccia all'acero per ammirare al meglio i colori della stagione.

Il rito del momijigari, per vivere i colori dell'autunno

Quando andare. Cieli limpidi e ciliegi in fiore rendono la primavera (da marzo a maggio) la migliore stagione, e anche la più celebrata, per recarsi in Giappone. Lo svantaggio è che coincide con le vacanze dei giapponesi e quindi i luoghi di interesse sono molto affollati. Per poter visitare con più tranquillità i periodi migliori sono l'inverno e l'estate, a patto che si riesca a resistere a inverni molto rigidi ed estati afose. Chi si trova in Giappone il giorno di Natale, che non è festa nazionale per il paese, si imbatterà in giovani innamorati, che lo considerano una sorta di S. Valentino, che passeggiano in parchi illuminati da stupendi spettacoli di luci.

Stati Uniti

Il Bryce Canyon

AGli Stati Uniti offrono ai viaggiatori innumerevoli paesaggi spettacolari ed eterogenei tra loro. Basta pensare al numero di Parchi Nazionali, che arrivano a quota 59. E l'ente che li tutela, il National Park Service, compirà 100 anni proprio nel 2016. Quindi non ci sarà periodo migliore per visitarne alcuni. Ad esempio lo Yosemite con le sue cascate e le rocce imponenti, lo Zion con i suoi stretti canion e le Everglades con le sue paludi. Ma anche Grand Canyon, Monument Valley, Yellowstone, Bryce Canion e Arches, solo per citarne alcuni tra i più famosi. Per gli amanti dello sport c'è anche un altro anniversario che potrebbe spingerli fino negli USA: la 59ma edizione del Super Bowl, la finale del campionato di football che si terrà il 7 febbraio 2016.

Il parco nazionale di Yellowstone

Quando andare. I parchi nazionali, e più in generale tutti gli Stati Uniti sono maggiormente visitati in estate, con il rischio di caldo torrido soprattutto nelle zone della Monument Valley e della Death Valley ma per vivere al meglio i colori della natura e del foliage il periodo migliore è l’autunno. Nel giugno 2016 diverse città ospiteranno la centesima edizione della Copa America ma è la prima volta che il torneo di calcio si svolge negli Stati Uniti, che richiameranno migliaia di tifosi dall'America Latina.

Palau

Le isole che compongono Palau

Con oltre 200 isole e 21.000 abitanti (che vivono solo su 8) la piccola nazione di Palau, nel Pacifico, è un simbolo per la conservazione dell'ambiente che la caratterizza, soprattutto grazie alla creazione di una riserva marina che tutela tutte le sue acque. Le isole sono un vero paradiso per gli amanti delle immersioni, tanto che le sue acque sono state ribattezzate "il Serengeti subacqueo" ma anche per chi ama restare con i piedi nella sabbia le attrattive non mancano. Da non perdere il Jellyfish Lake, lago marino nelle Rocky Islands in cui, richiedendo un permesso, si può fare snorkelling con milioni di esemplari di una medusa dorata.

Immersione nelle acque di Palau

Quando andare. Per ammirare la flora e la fauna più ricche della Micronesia, è la primavera il periodo migliore per visitare Palau e anche quello con più eventi e festival. Ma le acque intorno alle isole hanno una temperatura media dell’acqua di 26 gradi, quindi ogni periodo è buono per fare immersioni. A Palau è molto importante la Giornata della Terra e chi si troverà in questo il 22 aprile 2016 potrà partecipare a immersioni e uscite in kayak per ripulire le lagune dai detriti.

Lettonia

Una veduta della città di Riga

Per chi è alla ricerca di un viaggio al di fuori delle classiche strade battute dai turisti uno dei posti consigliati per il 2016 è la Lettonia, che festeggerà il suo 25° anniversario di indipendenza. Perché andarci? Per le centinaia di castelli e manieri diroccati nelle fitte foreste di pini e per la sempre maggiore importanza della capitale Riga, grazie a restauri significativi come quello alla vecchia sede del KGB. Chi può trascorrere più del classico week end in questo paese dovrebbe visitare anche il Parco Nazionale di Gauja dove, tra rovine di castelli medioevali ci si può anche imbattere in eccentrici cimeli di epoca sovietica, come il rifugio antiatomico segreto e la pista di bob di 1.200 metri costruito per la squadra olimpica sovietica.

Il Parco Nazionale di Gauja

Quando andare. La primavera e l'estate (da aprile a settembre) le migliori stagioni in cui visitare il paese ma è necessario prenotare in largo anticipo perché a luglio e agosto gli alberghi sono spesso completi. Per gli sciatori la stagione perfetta è da novembre a fine marzo, ma l’inverno può essere estremamente freddo. Particolare trovarsi in Lettonia nei due giorni più importanti del calendario, il 23 e il 24 giugno, in cui viene festeggiato il solstizio d'estate con feste in campagna e canti e balli davanti a un falò.


Australia

La Grande Barriera Corallina di Queensland

24 ore di viaggio possono sembrare infinite. Ma il dollaro australiano debole e il prezzo della benzina il calo sono un ottimo motivo per visitare il paese nel 2016. In più aree incontaminate come la Grande Barriera Corallina di Queensland e la Tasmania sono a rischio per via della costruzione dei porti minerari la prima e il disboscamento la seconda quindi devono essere viste il prima possibile. Senza dimenticare, poi, altri Patrimoni dell’Unesco come le formazioni rocciose rosse di Uluru e Kata Tjuta, la Tasmanian Wilderness Area che si estende per 15.800 km e una delle ultime distese selvagge nella zona temperata del pianeta, e la giungla del Kakadu National Park.

La Ayers Rock di Uluru

Quando andare. L’Australia può essere visitata in qualsiasi periodo dell’anno ma in estate (da dicembre a febbraio) è molto caldo in tutte le zone a parte la Tasmania. In più, nella parte nord è il periodo delle piogge e anche il mare non è dei migliori, visto che si riempie di meduse giganti. Nel complesso, quindi, le scelte migliori sono la primavera, quando l’outback si riempie di fiori, e l’autunno, soprattutto a Canberra.

Polonia

Le case colorate di Breslavia

Ottima per un viaggio in famiglia, la Polonia sarà al centro dell’attenzione del 2016 soprattutto grazie a Breslavia che sarà capitale europea della cultura. E in cui si può trovare anche uno degli edifici più belli di tutto il paese, il vecchio municipio, e un dipinto lungo addirittura 114 metri, il “Panorama di Raclawice”. Ma anche Cracovia non è da meno e ospiterà il prossimo anno la Giornata Mondiale della Gioventù, con l’arrivo del papa e un ricco calendario di celebrazioni. In Polonia si possono anche vivere esperienze uniche, come la discesa per 135 metri nella miniera di sale di Wieliczka, Patrimonio dell’Unesco, ricca di sculture e lampadari interamente di sale. Altra esperienza da non perdere è una visita ai 900 bisonti che abitano nella foresta di Białowieża che si estende per una superficie di 141.885 ettari sconfinando anche in Bielorussia.

Vista della città di Cracovia

Quando andare. La stagione turistica ha il suo culmine tra luglio e agosto, con le spiagge del Baltico e le stazioni termali invase da turisti. Meglio optare, se possibile per la tarda primavera o l’inizio dell’autunno, quando sono in programma numerose manifestazioni culturali. Bisogna prestare attenzione, invece, in inverno, quando molti campeggi e ostelli sono chiusi.


Uruguay

La capitale Montevideo

Soprannominato la "Svizzera americana" per le sue dimensioni ridotte e la stabilità politica l'Uruguay vale la pena di essere visitato prima di tutto per Montevideo, la capitale più sicura del Sud America. È abbastanza piccola da poter essere girata facilmente ma è comunque ricca di edifici e ottimi ristoranti. Anche le pampas, caratterizzate da allevamenti di bestiame e gauchos, e le spiagge e la vita notturna di Punta del Este sono da non perdere. Chi invece preferisce luoghi più tranquilli può optare per Cabo Polonio e Punta del Diablo, villaggi fatti di bungalow in legno perfetti per la pesca e il surf. Oppure per Colonia del Sacramento, antica roccaforte portoghese dichiarata Patrimonio dell'Umanità per via delle sue vie di ciottoli e le rovine post-coloniali. Nella capitale da non dimenticare una visita al Mercado del Puerto, che ospita diverse parillas in cui assaggiare l'asso, tipica grigliata di carne.

Colonia del Sacramento

Quando andare. Le mete principali dell’Uruguay sono le spiagge, ed è per questo che i turisti arrivano soprattutto, quando però il caldo è torrido e si può trovare un po’ di refrigerio solo sulle alture all’interno. Chi ha la fortuna di trovarsi nella capitale Montevideo prima del Mercoledì delle Ceneri può prendere parte al carnevale con sfilate e gruppi che suonano ritmi di ispirazione africana su grandi percussioni. Gli amanti del rodeo, invece, possono recarsi a marzo a Tacuarembò, nella campagna uruguayana, dove si tiene la Fiesta de la Patria Gaucha con rodei e spostamenti di mandrie.

Groenlandia

Il villaggio di pescatori di Oqaatsut

Un viaggio in Groenlandia è all'insegna dell'avventura e delle attività: ammirare il sole a mezzanotte, navigare in mezzo alle balene, fare una corsa su una slitta trainata da cani e vedere l'autore boreale. Non si tratta di un vero e proprio paese, perché il territorio appartiene alla Danimarca, ma è dotata di una forte autonomia. Nel marzo 2016 ospiterà i Giochi Invernali Artici. E se si pensa che raggiungere la Groenlandia sia complicato in realtà non è poi così. Da Copenaghen, ad esempio, il principale aeroporto si raggiunge in 4 ore. Una volta atterrati, però, bisogna essere disposti a spostarsi in slitta, barca o aereo perché non esistono strade di collegamento tra i villaggi. E vale il viaggio vivere esperienze uniche come vedere iceberg enormi staccarsi dal fiordo di Ilulissat o osservare, da settembre ad aprile, la magia dell'aurora boreale.

Gli iceberg del fiordo di Illulisat

Quando andare. Le fredde e lunghe notti artiche non sono adatte a tutti, quindi il consiglio è di visitare il paese durante i mesi estivi, fino alla prima settimana di settembre, caratterizzati da lunghe giornate e tundre in fiore e il periodo in cui si svolgono le principali manifestazioni. Come la festa nazionale, che si festeggia il giorno più lungo dell’anno, il 21 giugno. Anche in questo caso c’è uno svantaggio: l’enorme quantità di zanzare. Per vedere l’aurora boreale, il momento migliore è ottobre, anche se alcuni fortunati possono vederla anche in agosto.

Fiji

Le isole Fiji

Dal 2016 accedere a questo paradiso sarà più semplice, grazie all'ammodernamento del Nadi International Airport che ne ha aumentato le capacità. Oziare in un resort, fare immersioni e gite in barca, pescare sono le attività principale. Ma ci sono anche esperienze uniche che non si possono non vivere una volta giunti alle Fiji. Immerso nelle acque turchesi dell'isola di Mamanuca c'è il Cloud 9, bar pizzeria costruito su una piattaforma galleggiante. Mentre gli amanti delle immersioni possono recarsi al Raimbow Reef, al largo dell'isola di Taveuni, definito "la capitale mondiale dei coralli molli".

L'isola di Mamanuca

Quando andare. Con un clima tropicale temperato, le isole delle Fiji possono essere visitate in qualsiasi periodo dell’anno. Ma “l’inverno delle Fiki”, cioè da maggio a ottobre, è il periodo migliore, con un tasso di umidità più basso.










Yosemite Park

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